Macerata.- Dopo gli applauditi debutti di Turandot di Puccini e Norma di Vincenzo Bellini, in questo secondo weekend sarà la volta del secondo titolo pucciniano La bohème in scena da sabato 27 luglio (ore 21, repliche 2, 7 e 11 agosto). Il capolavoro del compositore toscano sarà presentato allo Sferisterio nella celebre produzione del regista Leo Muscato, vincitrice del 32esimo Premio Abbiati 2012 dell’Associazione Nazionale Critici Musicali, già in scena a Macerata nel 2012 e nel 2015.
Sul podio un apprezzato interprete di Puccini come Valerio Galli e un cast di rilievo con una stella internazionale come Mariangela Sicilia (Mimì).
Un’opera, La bohème, che già Puccini immaginava giovane, quasi un ritratto della sua gioventù, carica di tensioni emotive e sociali, e che Muscato ha ambientato nella Parigi tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento, caratterizzata da un fermento altrettanto intenso rispetto a quello evocato dal compositore. Uno spettacolo che nelle prove d’assieme aperte di mercoledì 24 luglio ha già raccolto il favore del pubblico.
L’omaggio al centenario di Puccini prosegue domenica 28 luglio, nella Chiesa di Santa Croce a Macerata (ore 19) dove Paolo Bottini eseguirà Le Sonate per organo del giovane Puccini: un concerto realizzato in collaborazione con l’Accademia Organistica Elpidiense, giunta quest’anno al cinquantesimo anno di attività.
Entrano nel vivo nel fine settimana anche le attività di InclusivOpera, il pluriennale progetto del Macerata Opera Festival coordinato da Elena Di Giovanni (docente dell’Università di Macerata), nato per rendere accessibili le opere del festival anche al pubblico cieco, ipovedente, sordo e ipoudente. In particolare venerdì 26 luglio, in occasione della replica di Norma allo Sferisterio, è previsto alle ore 18 un percorso inclusivo nel backstage, guidato da giovani soci UICI e poi alle ore 21 il servizio di audiodescrizione per lo spettacolo; domenica 28 luglio, stessa cosa per la replica di Turandot: alle ore 18, percorso inclusivo sul palcoscenico alla scoperta del montaggio di uno spettacolo, guidato da giovani soci UICI e poi alle ore 21 il servizio di audiodescrizione per l’opera.
Il weekend operistico si apre venerdì 26 luglio con la replica di Norma alla quale assisteranno anche i sindaci della Provincia di Macerata, rinnovando un’occasione di coesione territoriale, nata a seguito del terremoto.
nella foto : prove de La Boheme ( credit Simoncini)