Pesaro. – E’ stata evacuata a Pesaro la palazzina privata di via Monte Amiata (dal civico 2 al 4) che comprende 7 appartamenti decretati non fruibili da parte del sindaco di Pesaro Andrea Biancani a seguito della relazione dei vigili del fuoco.
«Mi sono precipitato sul posto non appena concluso il sopralluogo dei Vigili che, a loro volta, l’hanno effettuato su segnalazione dell’amministratore di condominio – sottolinea Biancani -. La palazzina è privata, quindi non di competenza comunale, ma ho comunque voluto effettuare un sopralluogo assieme ai Vigili del Fuoco per capire al meglio la situazione ed eventuali soluzioni da offrire ai residenti».
Al sopralluogo erano presenti, oltre al sindaco Biancani e alcuni tecnici del Comune di Pesaro, anche la Comandante della Polizia Locale Francesca Muzzini, il presidente del Consiglio comunale Enzo Belloni, con delega alla Protezione Civile e Ugo Schiaratura, responsabile del Gruppo comunale della Protezione Civile.
«Il comune non ha responsabilità dirette ma, come senso di vicinanza ai cittadini, abbiamo comunque deciso di partecipare ai diversi sopralluoghi che sono stati fatti ieri sera – e continueranno anche nel pomeriggio -, con l’intento di accelerare la situazione, sollecitando l’amministratore di condominio e il tecnico di riferimento alla presentazione di una relazione sulle condizioni dello stabile – ha continuato Biancani -. In relazione alla segnalazione, al sopralluogo e alla riunione di coordinamento sono stati individuati i civici (dal 2 al 4) per i quali è stato necessario disporre lo sgombero temporaneo dei residenti».
Di seguito, grazie all’aiuto della Protezione Civile coordinata dal delegato Enzo Belloni e il coordinatore Ugo Schiaratura, è stato messo a disposizione delle famiglie il Pala D di Campanara mentre per questa sera verrà allestita la palestra di Borgo Santa Maria, più vicina alle abitazioni: «Una soluzione più comoda per i residenti che, contemporaneamente, sono stati anche nominati custodi dei beni in oggetto – ha concluso il presidente Belloni, con delega alla Protezione Civile -. Rimaniamo comunque a disposizione delle famiglie coinvolte nel dramma mentre attendiamo la relazione dei tecnici privati della palazzina».
