Chiaravalle (An). – In uno dei momenti (forse) più difficili della stagione, la Publiesse Chiaravalle di coach Andrea Guidotti tira fuori gli artigli, lotta su ogni palla e mette a dura prova le ambizioni della Raimond Sassari, compagine forte, esperta e con obiettivi importanti. I biancoblu, privi di Sanchez, Hammouda, Vichi e dei fratelli Cuello, se la giocano a viso aperto, cedendo solo nella ripresa. I sardi passano 23-29.
Spinti da un PalaSport ancora pieno in ogni ordine di posto, capitan Ceresoli e compagni disputano una della prime frazioni più belle della stagione. Sassari parte forte, ma i biancoblu ribattono colpo su colpo. Si viaggia punto a punto fino all’intervallo, Morettin si prende la squadra sulle spalle e, insieme a Vieira, gonfiano la rete più volte. Alla pausa lunga è 13-15. Il break di inizio ripresa è decisivo: gli ospiti ruggiscono tre volte, volano sul 13-18 e il divario diventa irrecuperabile, oltre che severo. Ciò nonostante, la Publiesse Chiaravalle non esce dalla partita, le rotazioni abbastanza limitate vengono colmate da grinta e abnegazione. Da parte di tutti. Sassari non mostra segni di cedimento, come da pronostico, e festeggia il successo, in una gara ben diretta dal tandem arbitrale.
Ora la sosta, dovuta agli impegni della Nazionale, si tornerà in azione sabato 16 novembre, in casa della capolista Conversano. Nel frattempo, la Publiesse Chiaravalle riabbraccerà Francisco Cuello, a sua volta di ritorno dall’esperienza in Nazionale Argentina U21. In attesa di recuperare l’infortunato Luca Vichi e di capire la reale entità dell’infortunio capitato a Martin Di Domenico ieri pomeriggio: incrociamo le dita, rivolgendo un abbraccio al nostro Martin. Ricarichiamo le pile adesso, ragazzi.
nella foto : Martin di Domenico ( credit Stefano Carloni)