Jesi (An).- Continua l’attività di promozione sul territorio della Vallesina per far conoscere i vantaggi delle cooperative energetiche rinnovabili. Dopo il successo del primo incontro informativo a San Marcello (Ancona), la Comunità Energetica della Vallesina CER+Green organizza un nuovo evento dedicato a cittadini e imprese che si terrà Venerdì 15 novembre, alle 18 presso il Centro Culturale Polivalente “Manuel Rossini” di Pianello Vallesina.
CER+Green è la prima comunità energetica rinnovabile delle Marche sotto forma di cooperativa ed è nata a Jesi dalla volontà di imprese aderenti a Confcooperative Marche e Confindustria Ancona. Con il coinvolgimento dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni locali, la nuova coop energetica avrà come obiettivo una capacità produttiva da impianti fotovoltaici pari a 10 MW favorendo l’autoconsumo collettivo, la riduzione dei costi energetici per i membri, ma soprattutto creando un impatto significativo sull’ambiente. Da questa comunità energetica si stima, infatti, una riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera pari a circa 2.065 tonnellate, un risultato paragonabile alla piantumazione di circa 98.840 alberi.
I Soci della CER
“Sono convinto che l’evento in programma al centro polivalente Manuel Rossini rappresenti un’occasione preziosa per far conoscere ai cittadini tutte le opportunità offerte dalle comunità energetiche – spiega il Sindaco di Monte Roberto, Lorenzo Focante – Credo fermamente che questo nuovo approccio al consumo e alla produzione di energia rappresenti il futuro, e Monte Roberto deve cogliere questa opportunità per fare un importante passo avanti verso una società più sostenibile”.
Come sottolineato da Massimo Stronati, Presidente della CER+Green: “saremo felici di dare il benvenuto a tutte quelle realtà imprenditoriali che aderendo a questo progetto all’avanguardia sul nostro territorio, contribuiscono alla crescita dell’intera comunità sia in termini di sostenibilità ambientale, sia rispetto alle opportunità che essa offre in termini di riduzione dei costi energetici, sia per le ripercussioni positive nel mondo del lavoro e nello sviluppo del territorio.”
