Pesaro. – È in corso a Pesaro proprio in questi giorni e fino a giovedì 28 novembre Journeys Italy, l’evento annuale dedicato ai viaggi di lusso che mette in contatto fornitori e consulenti di viaggio provenienti dai mercati nordamericani, europei e asiatici.
Tra i partner dell’evento c’è Lindbergh Hotels, gruppo alberghiero Made in Pesaro con strutture a 4 e 5 stelle presenti sul territorio italiano, che per l’occasione diventa Host Hotel trasformandosi in vero e proprio centro di aggregazione e contaminazione di idee dove gli agenti potranno confrontarsi e scambiarsi idee; oltre a offrire i suoi spazi funzionali per organizzare incontri e meeting one-to-one, Lindbergh Hotels accoglierà gli ospiti al Charlie Hotel, uno degli ultimi hotel entrati a far parte del gruppo particolarmente apprezzato per il suo design minimal e confortevole e le sale meeting modulabili.
Da sx Nardo Filippetti, Micaela Giacobbe, Francesco Acquaroli e Stefania Bussoletti
Questa mattina si è tenuta la conferenza di inaugurazione che ha dato il via ufficiale all’iniziativa: tre giornate intense di lavori che vedranno agenti di viaggio provenienti da tutto il mondo andare alla scoperta di Pesaro e della regione Marche.
Oltre al Presidente del gruppo Lindbergh Hotels, Nardo Filippetti, e al Vicepresidente Marco Filippetti, che hanno accolto gli ospiti al Charlie Hotel, uno dei tre hotel pesaresi del gruppo, erano presenti anche Micaela Giacobbe, CEO e Founder di Journeys, Stefania Bussoletti, Direttrice Ad Interim di ATIM (Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche), Andrea Biancani, Sindaco di Pesaro e Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche.
“Essere riusciti a portare Journeys a Pesaro per noi è un grande orgoglio” – afferma Marco Filippetti, Vicepresidente di Lindbergh Hotels. “Crediamo nell’Italia “secondaria”, quella meno nota ma che, proprio per questo, è in grado di raccontarsi in maniera sincera e a cuore aperto. E Pesaro per noi è questo: una destinazione sicuramente meno nota rispetto alle grandi mete italiane, ma che ha molto da raccontare e da offrire.”
