Silvestri (5Stelle): “Con quota 100 pensione per 6 mila marchigiani”. Infrastrutture da rilanciare

Ascoli Piceno 19 febbraio.- “Con l’approvazione di Quota 100 potranno andare finalmente in pensione 6 mila marchigiani.” E’ quanto afferma la deputata ascolana del Movimento 5Stelle, Rachele Silvestri. Il decreto 4/2019 è entrato il vigore il 29 gennaio, e deve essere convertito in legge entro 60 giorni. Esso prevede la possibilità di accedere al trattamento pensionistico per tutti i lavoratori che alla data del 31 dicembre 2021, avranno un età minima di 62 anni e 38 anni di contributi previdenziali versati. Si stima che in Italia già siano arrivate agli uffici competenti 50 mila richieste di accesso all’anticipo pensionistico. Nelle Marche, dovrebbero essere almeno 6 mila i cittadini che potranno beneficiarne. ” Questo provvedimento – sostiene la Silvestri, membro della Commissione attività produttive – anche nella nostra regione potrebbe liberare molti posti di lavoro, favorendo quelli che hanno perso la loro occupazione negli ultimi anni o coloro che la stanno cercando da tempo, a causa della crisi. Il decreto su Quota 100 si coniuga con la norma sul Reddito di cittadinanza, che aiuterà le fascie più deboli della popolazione e in stato di bisogno a vivere in maniera più dignitosa, facilitando poi la ricerca di un lavoro e di un reddito.” La giovane parlamentare picena è impegnata anche sul fronte del rilancio delle infrastrutture nel sud delle Marche, con l’obiettivo di favorire una ripresa dello sviluppo economico locale e la ricostruzione post-sisma. Tra le opere al centro dell’attenzione, lo sblocco della Pedemontana verso l’Abruzzo e l’autostrada A24, e lo studio di fattibilità per la ferrovia Ascoli-Roma. “Si parla e si discute solo di TAV in Italia – afferma la Silvestri – ma invece occorre indirizzare le risorse laddove servono, nei territori più svantaggiati e in difficoltà. Noi in Parlamento ci stiamo impegnando per questo “