Tragedia Porto Recanati. Osservatorio vittime stradali : “ Responsabile sconti tutta la pena”

Porto Recanati 4 marzo.- “Mi auguro come cittadino che al soggetto responsabile della tragedia di Porto Recanati nella quale sono morti due genitori e sono rimasti feriti due bambini di 8 e 10 anni, sia inflitta la massima pena prevista dal codice, e che questa pena venga scontata per intero.” Lo afferma l’avvocato Piergiorgio Assumma, presidente dell’Osservatorio nazionale vittime omicidi stradali (Onvos) ed uno dei massimi esperti della materia.
Per il tragico incidente avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsi sulla statale 16 Adriatica, è stato arrestato il 34enne marocchino Farah Maruane. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo viaggiava contromano sulla statale e ha provocato lo scontro frontale in cui sono deceduti Gianluca Carotti, 47 anni ed Elisa Del Vicario, 40 anni, entrambi di Castelfidardo. Il marocchino si trova ora piantonato all’ospedale di Civitanova Marche. Ma per lui potrebbe aprirsi presto le porte del carcere.
“Il conducente marocchino – ricorda l’avvocato Assumma – era già stato arrestato in un blitz dei carabinieri nel 2018, per una partita di 220 chili di hascisc. Non solo egli sarà accusato di un duplice omicidio stradale – aggiunge – ma anche delle lesioni dei due bambini ora ricoverati, uno dei quali in rianimazione. Non si può e mai si dovrà parlare, in questo caso, di tragica fatalità, quando un soggetto già noto alla giustizia, con una guida folle, ha distrutto un’intera famiglia, violando più disposizioni del codice della strada.”
Secondo le ipotesi al vaglio degli investigatori, il 34enne guidava la sua vettura in stato di ebbrezza, con la patente sospesa e sotto alterazione da sostanze stupefacenti . E probabilmente anche a velocità superiore al limite dei 50 chilometri orari.
Ma per il Presidente dell’Osservatorio sulle vittime stradali “ sarà anche opportuno capire se in quel tratto di strada non sia presente anche una linea continua che impedisce il sorpasso. In questo caso, oltre, la guida in stato di ebbrezza, la velocità e la patente sospesa, sarà ipotizzabile un’altra aggravante, ossia il sorpasso su linea continua. Se questa ipotesi fosse accertata, per effetto del concorso di più circostanze aggravanti, secondo il nostro codice penale, la pena sarà fino al triplo, ma non eccedente gli anni 30. Mi auguro come cittadino, che al di là dei requisiti professionali che mi tengono legato all’applicazione della legge, la pena per questo soggetto sia estesa fino al massimo dei limiti consentiti e che sconti tutta la sua pena”.

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