Ascoli Piceno 11 aprile.- “L’episodio dei dossi realizzati e poi in parte distrutti nel giro di poche ore è il chiaro esempio di come non va governata una città.” Lo afferma Pietro Frenquellucci, candidato sindaco del centrosinistra alle elezioni comunali di Ascoli Piceno del 26 maggio.
“La scarsa attenzione nella pianificazione anche di un intervento di così ridotte proporzioni è il segnale di come in questi anni molte azioni dell’Amministrazione Castelli non siano state pensate a partire dalle persone e dai loro bisogni ma solamente per fare sfoggio di interventi da usare come spot elettorali. La scarsa cura con cui si progettano e realizzano anche le opere pubbliche più semplici – aggiunge il candidato Pd – ha causato alla città danni di immagine e un inaccettabile sperpero di denaro pubblico. Basti pensare all’infinita vicenda della tribuna dello stadio o alla riqualificazione di viale de Gasperi, frettolosamente conclusa in vista delle elezioni.”
Da qui la proposta di Frenquellucci, scelto da Pd, Psi e Articolo 1 per guidare la prossima amministrazione civica : “Noi vogliamo ribaltare questo modo di fare, senza rovesciare sulla città altro cemento ma restituendo alle comunità dei quartieri tanti luoghi di socialità, come nel caso della necessità di un intervento di riqualificazione a fini sociali dell’ex mercato coperto di via Recanati, che siano patrimonio di tutti. La pianificazione di tutti i nostri interventi partirà sempre dai bisogni della persona: è l’unico modo per evitare sprechi, figuracce e per occuparsi realmente del bene comune.”