Ancona 6 maggio.- Quasi 900 aspiranti “navigator” per 55 posti disponibili, in tutti i Centri per l’impiego delle Marche. E’ quanto emerge da un indagine della Cisl sulle domande arrivate al 30 aprile 2019 all’Anpal per la selezione pubblica del personale laureato che dovrà aiutare i beneficiari del Reddito di cittadinanza a trovare un lavoro. Nella sede di Ancona sono state presentare 297 domande, mentre a Macerata 188, a Pesaro 157, ad Ascoli 141 e solo 91 a Fermo. Numeri forse inferiori alle attese, come quelli dei richiedenti dello stesso Reddito, che secondo la Cgil ammontano fino ad ora poco più di 8 mila in totale ( di cui oltre 5 mila respinte). Comunque sia per gli aspiranti “cercatori di lavoro” ( tutti laureati), che saranno dipendenti Anpal ma opereranno in sinergia con la Regione, c’è tempo fino all’ 8 maggio per presentare la domanda. Quelli che poi vinceranno la selezione, saranno assegnati in maggioranza agli uffici di Ancona ( 17), poi Pesaro (13) e seguire Macerata ( 11), Ascoli (8) e Fermo (6). Dopo molte polemiche tra Ministero del Lavoro e Regioni sulle modalità di attuazione della riforma, il progetto della nuova forma di sostegno pubblico alle fascie più deboli oltre che di supporto alla ricerca di un lavoro, prende avvio. Ma considerando che si tratta di un programma sperimentale, sarà ora da verificare in quanto tempo entrerà a regime. E soprattutto quali effetti reali avrà sulla società e sul mercato dell’occupazione. Perché se la domanda di lavoro è alta, l’offerta complessiva nella nostra regione resta bassa, specie nelle zone interne e nelle aree deindustrializzate.
