Marche, in calo i morti sul lavoro ( solo 20..) e gli infortuni. Ma aumentano le denunce

Solo ..20 morti sul lavoro nelle Marche nel 2018. Erano stati 31 nel 2017, quindi la diminuzione è stata netta. Eppoi solo, si fa per dire, 18117 infortuni contro i 18719 dell’anno precedente. In compenso però, rispetto a questa situazione “rosea” del nostro territorio – cantieri, fabbriche, campi- sono aumentate le denunce e la malattie professionali. Queste ultime sono passate da 5342 a 6001. E’ quanto emerge dai dati Inail dello scorso anno. L’Istituto però ammette che sono ancora troppi i lavoratori che perdono la vita sul lavoro.

E’ il caso di sottolineare che nel 2018 e 19, non ci dovrebbero essere proprio morti sul lavoro, nella nostra regione. O quanto meno rappresentare una rarità, un eccezione tale da fare notizia e scandalo e fare in modo che si prendano serie provvedimenti a favore della sicurezza nei cantieri edili soprattutto, ma anche in stabilimenti e terreni coltivati, locali e quant’altro. Ma così non è. Lo dimostrano proprio i due incidenti recenti , uno dietro l’altro, al porto di Ancona ( un morto e un ferito) e i rischi che continuano ad esserci nei vari comparti. Non bastano le leggi e i regolamenti, ci vuole un costume diverso nelle realtà produttive, da parte di titolari e dipendenti. E ci vogliono soprattutto più controlli, da parte degli organismi preposti. E non visite estemporane, che lasciano il tempo che trovano. Ci auguriamo comunque che almeno i morti sul lavoro, si riducano ancora nel 2019.

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