Pesaro 30 agosto – “Le dichiarazioni del sindaco Ricci confermano che anche nelle Marche si sta delineando un’alleanza contro natura, un inciucio tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle in previsione delle regionali del prossimo anno, con l’unico obiettivo di unirsi contro la Lega e Matteo Salvini”. Ne è convinto il senatore Paolo Arrigoni, Responsabile della Lega Marche, in merito alle dichiarazioni sulle elezioni del 2020 rilasciate da Ricci (Pd) alla Festa dell’Unità di Pesaro.
“Dal PD marchigiano si spingono a evocare termini della vecchia politica come “patto di desistenza” e queste per loro sono mosse democratiche? – chiede Arrigoni . L’unica cosa che ha di democratico il PD è il nome, visto che come perdenti cercano di arraffare il potere e la poltrona ad ogni occasione utile. Dal 2011, senza aver mai vinto un’elezione politica, hanno dato vita a 5 governi: Monti, Letta, Renzi, Gentiloni e ora Conte, alleandosi con i tanto denigrati grillini! Quando si rassegneranno all’idea che la maggioranza assoluta degli italiani, inclusi gli elettori del M5S, non ne vogliono più sapere di loro?”
Arrigoni risponde a Ricci anche sul tema della sicurezza : “Affermare poi che Salvini non abbia lavorato per contrastare la criminalità organizzata e lo spaccio di droga dimostra che Ricci vive fuori dalla realtà”. Eppo aggiunge : “In Regione , così come al Governo, l’unico collante di questo patto sciagurato per gli italiani e i marchigiani tra PD e M5S è la paura del giudizio dei cittadini e la consapevolezza che l’ Amministrazione Ceriscioli è ritenuta fallimentare .Purtroppo per loro però le elezioni regionali sono già previste per la prossima primavera, e PD e M5S non potranno organizzare un gioco di palazzo per scappare dal voto”.