Ancona.- “Conoscevamo le difficoltà del gruppo Fedrigoni grazie a un’interrogazione dei consiglieri PD in regione, oggi purtroppo abbiamo la conferma di ciò che temevamo fortemente vista l’assoluta inerzia di regione e governo. Mandare a casa 195 addetti alla produzione di carta per ufficio è inaccettabile.” Lo afferma la Capogruppo del Pd in Regione Marche, Anna Casini.
“Adesso, in rincorsa, bisogna mettere in atto tutte le azioni possibili per tamponare una ferita già aperta in una terra in difficoltà: nel fabrianese ci sono circa 3.700 disoccupati, di cui 2.400 over 45, e 900 di essi non percepiscono l’indennità mensile di disoccupazione NASPI.
Invece che inutili conferenze – attacca la Casini- Acquaroli e Meloni facciano funzionare la famosa “filiera istituzionale” e mettano in atto velocemente tutte le misure necessarie per una rimodulazione del piano industriale della società. Ai lavoratori che rischiano di essere colpiti da questo assurdo provvedimento, va la nostra vicinanza così come la disponibilità a intraprendere tutti i percorsi politici e istituzionali che ritengono utili e opportuni.”