Cupra Marittima (Ap).- L’Archeoclub d’Italia, sede di Cupra Marittima, in occasione del suo 50esimo di fondazione (1972-2022) organizza la mostra sull’attività editoriale, svolta durante questo mezzo secolo di volontariato, nel settore dei beni culturali.
Sono esposti nella mostra volumi cronologicamente realizzati da autori diversi, locali e non, docenti universitari, ispettori di soprintendenze, studiosi e ricercatori che hanno condiviso il percorso e la programmazione non solo dell’Archeoclub, ma anche del Laboratorio Didattico di Ecologia del Quaternario, del Centro di Educazione Ambientale e del costituendo Centro di Documentazione e Ricerca del Territorio.
Ne emerge un quadro composito e importante per i numerosi autori che hanno scritto su Cupra nel Novecento, mostrando affetto e amore profondi per il paese accogliente ed ospitale, come da tradizione sorta fin dalla fine dell’Ottocento con l’avvio della balneazione.
Il visitatore troverà un prezioso orientamento bibliografico non solo nei vari settori della cultura locale e del Piceno, ma anche nelle discipline quali la storia, l’archeologia, l’agiografia, l’ecologia, le tradizioni e molto altro.
Dalla vasta produzione emergono firme quali Giovanni e Mario Bucci, Giorgio Calcagno, Padre Faustino Mostardi, Lucio Tomei, Aurelio Manzi e tanti altri illustri collaboratori. Si tratta di un patrimonio librario pari a oltre novanta libri, tutti di primissimo ordine e a disposizione di quanti, studenti, docenti, curiosi in genere ne vorranno usufruire.