Ancona – Ritrovata questa mattina alle 8.30, davanti al cancello della sede della Cgil di Jesi (in via Colocci 18) una bottiglia incendiaria. Ad individuarla è stato un passante che poi ha subito avvisato alcuni dirigenti del sindacato jesino. Non ci sono stati danni a persone e cose. Lo riferisce l’Agenzia Dire.
Sull’episodio sta indagando la Digos di Ancona. “Siamo preoccupati per il grave gesto intimidatorio- spiegano i segretari generali di Cgil Marche e Cgil Ancona, rispettivamente Daniela Barbaresi e Marco Bastianelli-. La Cgil ha già sporto denuncia contro ignoti. Intanto si ribadisce che il sindacato non si farà intimidire e, anzi, invitiamo lavoratori, pensionati e cittadini a partecipare alla manifestazione di sabato a Roma”.
Dal sindacato è partita una richiesta alle autorità preposte di rafforzare i controlli sulle sedi della Cgil. “Io non so se era un atto dimostrativo per cercare di intimorirci o un attentato non riuscito- spiega alla Dire Bastianelli-. La bottiglia posta fuori dal cancello è stata accesa tanto è vero che parte del muretto è annerito per via delle fiamme. La leggo più come un’azione di tipo dimostrativo, ma in ogni caso non ci faremo spaventare e confermiamo la nostra presenza alla manifestazione di sabato. Abbiamo solo chiesto alle istituzioni preposte all’ordine pubblico di rafforzare la sorveglianza delle nostre sedi. Telecamere? Le abbiamo all’interno ma la bottiglia incendiaria è stata posta fuori dal cancello quindi non credo abbiano ripreso nulla”.