A Macerata un’estate di musica, cinema e spettacoli

Macerata.- Nel mese di luglio si rinnova nella città di Macerata l’appuntamento con Buon’Estate, rassegna di arti performative a Palazzo Buonaccorsi promossa dal 2 al 12 luglio dal Comune di Macerata con l’AMAT, il contributo di Regione Marche e Ministero della cultura e in collaborazione con Lagrù.

L’inaugurazione è prevista il 2 luglio è con il cineconcerto Metropolis by Metronhomme, un’esperienza cinematografica che unisce il capolavoro iconico immortale Metropolis di Fritz Lang con una nuova colonna sonora originale eseguita dal vivo da Métronhomme, gruppo maceratese che nasce con l’idea di sviluppare un progetto insolito, basato sulla composizione di musica originale, aperto ad un ampio tipo di sonorità e sperimentazione.

Metropolis by Métronhomme offre al pubblico una nuova prospettiva sul film attraverso un nuovo montaggio ridotto e restaurato in alta definizione, contenente scene precedentemente tagliate.

La versione rimontata garantisce una qualità visiva impeccabile e un ritmo coinvolgente. Il 6 luglio Palazzo Buonaccorsi ospita Giura che senza me mai più godrai, una lezione-spettacolo sulle Eroidi di Ovidio messa in scena da Cesare Catà – autore e interprete – e Paola Giorgi.

Letture sceniche, musiche e canto dal vivo affidati a Ludovica Gasparri e Anna Greta Giannotti e uno storytelling critico originale in cui gli spettatori sono accompagnati negli aspetti simbolici, filosofici e letterari del mito, ne fanno un appuntamento atteso capace di un recupero della cultura e della recitazione classiche con l’ironia della stand-up comedy e la forza dell’arte della narrazione.

Donà-Lanza ( credit carol alabrese)

Il 7 luglio, Cristina Donà e Cesare Lanza offrono Spiriti Guida, spettacolo che delinea un percorso evocativo dove le canzoni della Donà, scritte sovente a quattro mani con Lanza, lasciano affiorare i brani dei loro artisti di riferimento, da Battisti ai Bee Gees al compositore Claudio Monteverdi, dai Beatles a Sinead O’Connor, passando per De Gregori, Bjork, Bowie e molti altri. Mondi diversissimi che, intrecciati al filo rosso delle canzoni di Cristina Donà e Saverio Lanza, danno vita ad uno spettacolo vivace, curioso, e allo stesso tempo poetico e profondo.

Due giornate, quelle dell’11 e 12 luglio, per Masako Matsushita con Horizon Koinè, versione realizzata dalla coreografa nata a Pesaro con eredità giapponesi del Bolero di Ravel, e This is giulia (studio) con Giulia Torri, performance itinerante, tra il Cortile del Palazzo e la Galleria dell’Eneide. Prima di entrare, il pubblico sarà accolto e avvolto dalla musica di compositori e cantanti di Bolero, anticamera della soglia che li introdurrà nella Galleria dell’Eneide in cui la danza la farà da protagonista.

Rassegna nella rassegna, il 4 e 5 luglio, a cura di Lagrù, torna Il Cortile delle Storie – I teatri del mondo alla ribalta, teatro per l’infanzia con quattro appuntamenti. La Compagnia Lagrù Ragazzi racconta il 4 luglio (ore 17.45) Mengone e il mostro della cantina, spettacolo con protagonista la maschera marchigiana ottocentesca di Mengone Torcicolli. Sempre il 4 luglio (ore 21.15) il Teatro delle Dodici Lune porta in scena Transylvania Circus con uomini drago, fantasmi acrobati, un malinconico licantropo e la donna vampiro. I Pupi di Stac inaugurano il programma del 5 luglio (ore 17.45) con Il drago dalle sette teste, un variegato spettacolo di burattini per bambini.

 

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