Pesaro. La città di Pesaro segna un altro gol. Ospiterà infatti nel 2025, l’UCC Music Cluster Meeting, l’incontro annuale delle Città creative della Musica UNESCO.
«Entusiasti per il risultato importante ottenuto – sottolinea Daniele Vimini, vicesindaco di Pesaro – che si inserisce nella strategia triennale (2023-2025) di promozione di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024».
L’annuncio è arrivato dal cuore della Svezia, da Norrköping, città in cui il vicesindaco e Filippo Galeazzi hanno presentato il rapporto di monitoraggio 2017-2021.

Sonosfera, foto di alex demilia
Fra due anni, a Pesaro, per 4 giorni, arriveranno dunque rappresentanze dei 59 città del network UNESCO e di 40 paesi diversi: dall’Australia alla Germania, dal Giappone a Cuba, dal Cile alla Turchia, dall’India agli USA : «Uno specchio del mondo sarà presente nel nostro territorio – aggiunge Vimini – per un appuntamento di rilievo internazionale. Artisti e musicisti saranno coinvolti in un programma culturale che racconterà al meglio, a partire del genio di Rossini, la varietà e la storia della scena musicale pesarese nei secoli: dalla musica antica all’elettronica, passando per il jazz e l’indie, il rock, il pop».
«Sarà un grande meeting – conferma Rainer Kern, focal point di Mannheim e coordinatore della rete delle Città creative della Musica UNESCO – decisivo per il consolidamento di un network che è fortemente cresciuto in questi anni e che ha visto in Pesaro un riferimento costante in termini di relazioni ma anche di qualità progettuale, dal Museo Nazionale Rossini, alla Sonosfera® (che abbiamo visitato e che raccontato al meeting mondiale di San Paolo 2022) fino alla nuova Sala della Repubblica e Auditorium Rossini, che visiteremo. Sarà eccitante anche respirare il clima della Capitale italiana della cultura 2024 che porterà ulteriore fermento musicale in città».