Recanati (Mc) 19 maggio.- A Recanati in corso lavori pubblici per 12 milioni e 762 mila euro. Tutte opere che il Comune sta realizzando con contributi reperiti dai fondi strutturali dell’Unione europea, del Governo nazionale e della Regione Marche.
L’opera più importante è la nuova Scuola Primaria “Beniamino Gigli”, il cui costo complessivo ammonta ad oltre 4 milioni ed è interamente finanziata con i fondi della ricostruzione post-sisma 2016. Segue il complesso scolastico di San Vito, il cui intervento migliorativo sarà possibile grazie ad un contributo regionale per 2,5 milioni .
Ma in cantiere ci sono le opere di consolidamento del “Colle dell’Infinito” (cantato da Leopardi ), per 2,5 milioni garantiti dal Ministero dell’Ambiente, l’ampliamento del PalaCingolani per un importo di 1,3 milioni , finanziato e gestito per la quasi totalità dal Coni, la Ciclovia turistica lungo il fiume Potenza ( 650 mila euro), il Museo della Musica (540 mila) – entrambi con risorse della Regione – ed altre ancora, compresa la valorizzazione dell’antico percorso dei pellegrini della “Via Laureatana”.
Dichiara il sindaco di Recanati, Antonio Bravi : “I lavori pubblici non gravano sull’economia del Comune, è sempre stata una mia priorità riuscire ad intercettare e reperire più fondi possibili per la migliore gestione della nostra città . Dall’inizio del periodo dell’ emergenza sanitaria abbiamo anche accelerato i tempi tecnici per finalizzare quelle opere pubbliche che possono creare sviluppo e occupazione immediata per dare ossigeno all’economia in crisi, l’occupazione non si crea con i sussidi ma con una giusta politica di rilancio e con interventi mirati.”