Recanati (Mc) 11 maggio.- Approvato dalla Giunta Comunale di Recanati il progetto di allestimento del nuovo Museo della Musica. Sarà ospitato nell’edificio adiacente al Teatro Persiani e collegato al Museo Gigli. A cavallo tra la tradizione e l’innovazione il Museo vuole rappresentare un omaggio al grande tenore Beniamino Gigli a 130 anni dalla sua nascita e a 100 dal suo debutto al Metropolitan Opera di New York . Secondo il Comune recanatese il nuovo polo amplierà anche l’offerta museale della città di Leopardi. Il progetto esecutivo , diretto dall’architetto Bruno Mariotti dello studio Ch+, prevede un allestimento museale che nasce dall’idea di far entrare il visitatore all’interno di uno strumento musicale, con pareti sinuose tipiche della cassa armonica di uno strumento e ambientazioni sonore e scenografiche in grado di catturare l’attenzione attraverso la stimolazione di tutti i sensi.
“Il museo della musica (MuM), andrà ad arricchire l’offerta culturale della nostra città e sarà un forte attrattore non solo per i turisti e i tanti appassionati di musica, ma anche un luogo di formazione ed educazione per scolaresche di ogni ordine e grado.- spiega l’assessora alla cultura Rita Soccio (nella foto) – Le tante “voci” della musica, dal suono al canto, sono elementi identificativi del nostro territorio a partire dai tanti personaggi come Beniamino Gigli o l’evento nazionale di Musicultura, senza dimenticare le aziende creative che hanno saputo valorizzare e innovare nel tempo gli strumenti tanto da creare un vero e proprio distretto musicale. Il MuM inoltre- aggiunge l’assessora – rappresenta un bell’esempio di collaborazione pubblico-privato dove Regione, Comune e imprenditori hanno contribuito al benessere della comunità”
Sarà dunque un viaggio nella cultura del suono e della musica del territorio che va dalla storia di Beniamino Gigli a Musicultura, passando per il distretto musicale della zona.