Tolentino (Mc).- A Tolentino la nuova Amministrazione comunale ha deciso di sgombrare i container entro la fine dell’anno voluti per gestire un’emergenza post sisma lunga sei anni.
“La realizzazione è stata una precisa scelta politica – afferma Sinistra Italiana di Macerata e Tolentino- giusta per la vecchia amministrazione, folle per altri, di certo a molti ha tolto dignità e umanità, a qualche bambino l’infanzia e il sorriso. E’ inutile tornare su responsabilità decadute, ma non sarà semplice trovare risposte adeguate.”
Per SI ” è trascorso del tempo in cui si dovevano promuovere dei percorsi alternativi ai container, poi la pandemia e il recinto. Ora si cambia, servirà discernimento e coraggio, ogni caso è una storia a sé. Sappiamo che nel villaggio di latta – aggiunge il partito- ci sono presenze giustificate dal sisma e altre no, pur sempre comprovate dai Servizi Sociali, e se c’è chi ha saputo godere di quella soluzione, c’è anche chi è morto nella solitudine del recinto. Alcuni hanno case ad attenderli, altri pur con qualche responsabilità d’immobilismo e mancate previsioni, non hanno dove andare.”
Per questo Sinistra Italiana sostiene che “una comunità civile non lascia indietro nessuno, ci si sforza a trovare soluzioni anche dove sembrano non essercene. Non sarà semplice, ma in questi contesti si misurano capacità e creatività amministrative per il bene comune, e le soluzioni adottate ci auguriamo non abbiano un colore ma soltanto efficacia, perché non si scherza sulla pelle della gente. Come Sinistra Italiana seguiamo con attenzione i lavori della nuova giunta, affinché non si lasci indietro nessuno. Crediamo sia importante uno sforzo che vada oltre scadenze e regolamenti ed il nostro invito è di studiare con approfondimento e umanità quelle situazioni oggettive che richiedono interventi straordinari nell’approccio e nella ricerca di rimedi. ”
Nella foto : Serena Cavalletti, segretaria provinciale SI e Nicola Serrani, referente a Tolentino