Camerino (Mc).- I partner di ABRIOPACK sono pronti per presentare i risultati raggiunti. È infatti giunto al termine il progetto nato per sviluppare un biopackaging in una filiera avicola industriale a basso impatto ambientale nel rispetto dell’economia circolare. I risultati saranno al centro di un convegno finale aperto a tutti. L’appuntamento è per giovedì 13 aprile alle ore 9 all’edificio del CHIP dell’Università di Camerino, in via Madonna delle Carceri, a Camerino (MC).
I partner presenteranno risultati finali relativi allo studio dell’antibiotico resistenza nell’allevamento avicolo industriale e alla creazione e testing della vaschetta biodegradabile e compostabile adatta alla conservazione di tali carni. L’evento sarà anche un’importante occasione per approfondire con esperti del settore l’attuale tema della bioeconomia circolare, principio fondante del progetto ABRIOPACK, iniziato nei primi mesi del 2019 e finanziato dal PSR Marche 2014/2020.
Al Convegno saranno presenti, per i saluti iniziali, Claudio Pettinari, rettore dell’Università di Camerino; Massimo Fileni, vice presidente Fileni Alimentare SpA e Andrea Maria Antonini, assessore all’Agricoltura Regione Marche. Oltre ai partner è previsto l’intervento di Andrea Albanesi, referente della Regione Marche e Francesco Pascale, del Comitato Scientifico AssoBioPlastiche.
Il lavoro che sarà illustrato si è svolto grazie al partenariato composto dalle imprese agricole Carnj Cooperativa Società Agricola (capofila), Società Agricola Sorriso srl e Società Agricola Biologica Fileni srl, dall’Università degli Studi di Camerino, dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche, da Novamont spa e Arca Srl Benefit. Hanno collaborato al progetto anche il Consorzio Italiano Compostatori (CIC), Cosmari e il Centro Ricerche e Sperimentazione per il Miglioramento Vegetale “N. Strampelli” (CERMIS).