Ascoli Piceno.- E’ morto Renato Campanini, indimenticato bomber dell’Ascoli negli anni Settanta. Aveva 82 anni. Aveva contribuito con i suoi gol a portare la squadra bianconera dalla serie C alla serie A, nell’epoca della prima presidenza di Costantino Rozzi. Soprannominato Faina per la sua rapidità e capacità, è stato un attaccante tra più prolifici della storia del club ascolano, avendo realizzato 76 reti. Molto amico di Carlo Mazzone, l’allenatore del grande salto nel calcio nazionale – quando la serie A ammetteva solo 16 squadre – Campanini è stato tra i centravanti e giocatori amati di sempre dai tifosi locali. Era rimasto legato ad Ascoli, dove spesso tornava per cerimonie ed eventi delle vecchie glorie, oltre ad andare in vacanza a San Benedetto ( aveva giocato per un periodo anche nella Sambenedettese, oltre alla Spal, al Padova, alla Reggiana, al Cosenza. La sua morte è avvenuta a Pieve di Cento, nel bolognese , paese dove viveva con i figli.
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