Bruxelles (Belgio).- “Chiediamo un’Europa più vicina all’agricoltura e al modello agricolo che anche noi nelle Marche sappiamo esprimere: chiediamo concorrenza leale, che nei mercati si possa giocare con le stesse regole, che ci sia un giusto prezzo riconosciuto agli agricoltori. Facciamo un lavoro insostituibile e indispensabile per la tenuta economica, occupazionale, sociale e ambientale dei nostri territori: è importante che l’Europa possa stare al nostro fianco e permetterci di vivere di questo lavoro”.
Sono le parole di Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche alla guida della delegazione marchigiana che da questa mattina sta manifestando a Bruxelles in occasione del Consiglio dei Ministri agricoli sulla proposta di semplificazione della Pac.
Tra le richieste dell’associazione agricola ci sono la difesa del reddito degli agricoltori, gli aiuti ai giovani, scambi commerciali con i paesi esteri basati sulla reciprocità degli alti standard europei, il rafforzamento della direttiva europea contro le pratiche sleali, la cancellazione dell’obbligo dei terreni incolti, la semplificazione, l’accesso al credito. Il corteo si è snodato dalla stazione Luxembourg fino Rue de la Loi, a pochi passi dal Parlamento europeo a Bruxelles.