Ancona. Inaugurato questa mattina ad Ancona, presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche il nuovo Centro di cardiologia interventistica – emodinamica dotato di angiografo Philips 7, un sistema con programmi all’avanguardia per l’analisi cardiologica, con l’impiego di una ridotta dose radiogena. Lo rende noto la Regione.
La nuova sala verrà utilizzata per tutte le procedure elettive ed in regime d’urgenza/emergenza effettuate dall’Unità Operativa: diagnostica invasiva cardiaca, Angioplastica Coronarica, interventistica cardiologica, trattamento dell’embolia polmonare massiva e trattamento interventistico percutaneo delle cardiopatie congenite dal neonato all’età adulta.
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ancona, come è noto, riunisce i presidi Umberto I, il Materno infantile ad alta specializzazione Salesi e il Cardiologico Lancisi.
Il Lancisi nel 2021 si è classificato al 9° posto per cardiologia interventistica in Italia e 3° posto per angioplastiche primarie secondo la classifica Gise (Società italiana di cardiologia interventistica – Gruppo Italiano di Studi Emodinamici). Una performance destinata a migliorare grazie alle nuove tecnologie da oggi a disposizione.
Per la Regione c’erano il vicepresidente e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini e l’assessore al Bilancio Goffredo Brandoni. Sono intervenuti anche Padre Alberto Maggi che, sui suoi 75 giorni da paziente, ha scritto il libro “Chi non muore si rivede” e a Luigi Inglese, professionista di lunga esperienza che ha diretto in posizione apicale il Servizio di Emodinamica del Lancisi di Ancona, il servizio di Radiologia Cardiovascolare del De Gasperi di Niguarda e del Policlinico di San Donato.