Ascoli Piceno 29 novembre.- “Fate presto ! Non si può più giocare sulla sicurezza delle scuole e dei nostri studenti ! “ E’ l’appello lanciato oggi alla Giunta comunale di Ascoli, dai consiglieri di minoranza del Partito Democratico Francesco Ameli, Angelo Procaccini e Pietro Frenquellucci. E questo alla luce dei ritardi negli interventi per l’adeguamento degli edifici scolastici, nonostante ci siano cospicui fondi già stanziati da parte della Regione Marche.
”Le verifiche di vulnerabilità sono partite appena il 15 novembre scorso – ha ricordato il capogruppo Ameli – e quindi ad oltre 3 anni dal terremoto. E quello che è più grave è che ci siano scuole ancora chiuse, come la Don Giussani di Monticelli e i progetti non siano ancora stati redatti. “ Per Ameli e gli altri consiglieri del Pd, a questo punto è fondamentale che “nell’attesa del Partenariato pubblico privato voluto dal Comune, e curiosamente deliberato dalla Giunta precedente il 3 maggio 2019, poco prima delle elezioni, per evitare problematiche ulteriori alle scuole e alla città occorre sbloccare la situazione e far partire i lavori di almeno 3-4 istituti, definendo le priorità.”
L’esempio dovrebbe essere quello di altre realtà marchigiane colpite dal sisma, e che hanno almeno realizzato strutture provvisorie ma moderne e sicure. A cominciare da Tolentino, Camerino ma anche dalla vicina Folignano. “Niente di tutto questo ad Ascoli – hanno ribadito i rappresentanti del Partito Democratico – dove sembra che senza alcuni privati non si faccia nulla. Ma il rischio del terremoto resta ancora alto, ed è urgente cominciare ad intervenire almeno nelle sedi più lesionate.”
Chissà se l’Amministrazione Fioravanti risponderà a questo appello, raccogliendo le istanze che non sono solo quelle delle opposizioni ma anche dei Comitati Scuole sicure e di tanti cittadini, famiglie e residenti preoccupati per quanto non si sta facendo. “Ci è stato spesso chiesto di collaborare con il Comune per il bene della città – ha detto il consigliere Frenquellucci – e siamo ben disposti a farlo, ma ad una precisa condizione : che il sindaco e la Giunta siano chiari e intellettualmente onesti”.
Il Partito Democratico nel frattempo ha presentato 3 interrogazioni sulla questione delle scuole. Una dedicata proprio alla Don Giussani di Monticelli, che nei giorni scorsi ha visto intervenire polemicamente la stessa dirigente scolastica dell’Istituto, sui ritardi per gli interventi di messa in sicurezza. Quanto alle verifiche di vulnerabilità degli edifici, che dovevano partire già da molto tempo, ci vorranno quattro mesi per completarle.