Castel di Lama (Ap)- Con la vendemmia 2023 Ama Terra di Castel di Lama inaugura la propria cantina di vinificazione, che sorge tra i vigneti di proprietà nel cuore della zona delle denominazioni d’origine Piceno Superiore e Offida con le sue declinazioni Passerina, Pecorino e Rosso Piceno.
«Una piccola realtà capace di valorizzare, sempre nel rispetto delle tradizioni – fanno sapere dalla cooperativa Ama Aquilone – ma con un occhio attento alla tecnologia, le uve coltivate nei quattro ettari di vigneto. E sposando la filosofia del biologico».
La struttura, realizzata ex novo, è dotata di celle frigo utilizzate per lo stoccaggio delle uve raccolte in casse, linea di lavorazione e serbatoio rigorosamente in acciaio e contenitori in legno, ovvero botti e barriques di piccole capacità in modo da vinificare e affinare separatamente le uve provenienti dai diversi vigneti. «In questo modo riusciremo ancor di più – proseguono dalla cooperativa – a far toccare con mano a tutti gli appassionati, come nascono i nostri vini: dalla vigna alla cantina, e far ritrovare in ogni calice l’espressione più autentica della nostra terra».
L’attenzione alla sostenibilità è un altro elemento che caratterizza la nuova cantina poiché è dotata di un impianto fotovoltaico per l’auto produzione di fonti energetiche.
«Quella del 2023 – concludono – è stata annata difficile dal punto di vista fitosanitario, in modo particolare tra maggio e giugno, dove le avverse condizioni meteo hanno portato a una forte pressione della peronospora, con un danno finale sulla produzione di circa il 30 per cento. Ma le temperature calde protratte fino ad oggi, con delle buone escursioni termiche nella notte, hanno permesso una maturazione ottimale dei frutti. Le prime vasche di Pecorino, Syrah e Sangiovese che hanno ultimato la fermentazione lasciano quindi prevedere una vendemmia ottimale».