Anche il Gruppo Tods rallenta, fatturato in calo del 4,1%. Pesa la debolezza del mercato italiano

Anche il Gruppo Tods rallenta a causa della stagnazione dei consumi sul mercato italiano. La società della famiglia Della Valle ha chiuso l’esercizio 2017 con un calo del fatturato del 4,1% ( 963,3 milioni). A cambi correnti, dei quattro principali  marchi in portafoglio,  Tod’s ha fatto registrare una flessione del 7.7 % ( 515,7 milioni) , Hogan del 4,8% (203,9 ), mentre sono andati meglio Fay (+1,4%, ricavi a 63.5 milioni) e soprattutto Roger Vivier ( +7,8%, ricavi a 179,3 milioni), con buoni risultati su tutte le aree principali.  Il calo del marchio Tod’s è dovuto principalmente all’andamento delle calzature, penalizzate anche da alcuni ritardi nelle consegne all’inizio dell’anno, mentre per Hogan pesa la debolezza del mercato italiano, rispetto a quello estero che ha tenuto. Le vendite del Gruppo nel 2017 hanno segnato una contrazione sia nelle calzature ( -4,2% a cambi correnti : 757,9 milioni) sia nelle pelletterie e accessori (-4,7%, con ricavi scesi a 135,8 milioni). In lievissima crescita le vendite nell’abbigliamento :+0,5%. Complessivamente il mercato Italiano vale circa un terzo del fatturato consolidato (298,2 milioni) ed è quello che ha registrato l’anno scorso la flessione maggiore : -4,3%, sempre a cambi correnti. Diego Della Valle, presidente e amministratore delegato del Gruppo Tods, parla comunque di “risultati in linea con le attese”.