Ascoli Piceno.- Il Presidente nazionale ANPI, Gianfranco Pagliarulo, ha inviato una lettera al Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, per denunciare il caso di Marco Ugo Filisetti, direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche, il quale in una circolare agli studenti datata 21 aprile 2021 ha alterato il significato storico del 25 aprile.
“Si parla di “un’Italia che si è fronteggiata per le rispettive ragioni, per i rispettivi sogni di cui era carica” – scrive fra l’altro Pagliarulo – “Dunque il direttore mette ambiguamente fascisti e antifascisti, persecutori e perseguitati, vittime e martiri tutti sullo stesso piano, tutti “con i rispettivi sogni”, con una sorta di pari dignità morale e di valori ideali. Francamente, mi sembra un’affermazione indegna”. “Sono ignorate – prosegue – “parole chiave come lotta di Liberazione, fascismo e nazismo, partigiani e Resistenza, ma anche ragione e torto, libertà e dittatura. Aggiungo che l’intero messaggio è infarcito di retorica militarista e di sapore nazionalista”.
“Ne emerge – conclude Il Presidente dell’ANPI – “un quadro devastato del significato della festa della Liberazione. Penso che ci siano tutte le condizioni perché vengano assunti provvedimenti immediati per impedire il ripetersi di messaggi inaccettabili e per tutelare la verità storica, la dignità del lavoro di tanti insegnanti che svolgono il loro importante ruolo educativo nella costruzione di cittadini consapevoli, il diritto dei discenti ad avere una formazione che corrisponda ai valori fondamentali della nostra Carta costituzionale”.
L’ANPI, nei prossimi giorni, organizzerà una conferenza sul tema: “L’istruzione e l’antifascismo: un legame costituzionale”.
Nella foto : William Scalabroni, partigiano di Ascoli scomparso nel 2018 a 91 anni