Ascoli. Ci sarà per la prima volta anche il Presidente nazionale dell’ANPI , Gianfranco Pagliarulo alle celebrazioni della giornata di lunedi 3 ottobre presso il Sacrario Partigiano di Colle San Marco, vicino ad Ascoli. Una presenza di rilievo a sottolineare l’importanza di un evento storico che fu tra i primi della Resistenza in Italia durante la Seconda Guerra mondiale.
Il 3 ottobre 1943 molti ragazzi ascolani morirono nello scontro impari con le forze tedesche che attaccarono con artiglieria e armi pesanti il Colle e il Pianoro di San Marco, dove nel corso dell’estate si era formato un folto gruppo di partigiani – ex soldati dell’Esercito di stanza alla Caserma Clementi, prigionieri alleati fuggiti e giovani che decisero dopo la fine del fascismo e l’armistizio dell’8 settembre di combattere per un Italia libera e democratica. A quegli eroi , poco più che ventenni sono dedicate ad Ascoli numerose vie cittadine. Ne citiamo alcuni : Serafino Cellini, Marcello Federici, Emidio Rozzi, Alessandro Panichi, Narcisio Galìè, Luigi Ferri.
GIANFRANCO PAGLIARULO PRESIDENTE ANPI
“Il 3 ottobre è un giorno importante per la storia di Ascoli Piceno – afferma l’ANPI: la Resistenza ascolana riscattava l’onore e la dignità della Città delle cento torri. Oggi, tutti gli ascolani, devono essere fieri ed orgogliosi di appartenere ad una città insignita nel 2001 della Medaglia d’Oro al Valor Militare per Attività Partigiana e ad una Provincia, anch’essa decorata con la stessa onorificenza nel 1976.”
Alessandro Panichi
Il presidente provinciale dell’ANPI Pietro Perini – figlio di Spartaco Perini, comandante della “banda” partigiana di Colle San Marco che si salvò negli scontri e partecipò poi alla Liberazione di Ascoli – fa appello ad una “massiccia partecipazione” alla celebrazione per ricordare degnamente quell’evento. L’appuntamento, con le autorità civili, militari e religiose è al Sacrario Partigiano alle 10,15 di lunedi 3 ottobre. (MT)
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