Ascoli, appaltate gare per 33 milioni. Ma la Carbon aspetta..

Ascoli.- Nel 2022 il Comune di Ascoli ha approvate 28 gare per lavori pubblici sul proprio territorio, per un totale di 33 milioni di euro. Rispetto al 2021 l’aumento degli importi è del 59%, ma nel 2023 le risorse messe in campo per la città saranno ancora maggiori dell’anno appena trascorso. E’ quanto emerge dal Report presentato oggi dal sindaco Marco Fioravanti, insieme al dirigente dell’Ufficio Gare Maurizio Conoscenti e al responsabile per il Sisma, Ugo Galanti. Delle 28 gare 18 riguardanti lavori pubblici, 6 i servizi di ingegneria e architettura e 4 le forniture.

Riguardano Corso Trento e Trieste, il polo scolastico di Sant’Agostino, il ponte di San Filippo e Giacomo, la riqualificazione di Villa Sgariglia a Campolungo, molti interventi di rifacimento stradale nel capoluogo e in varie frazioni, il Parco Avventura a San Marco ed altro ancora.

Al centro il sindaco Fioravanti con il dirigente Conoscenti

 

“E’ stato svolto un grande lavoro da tutti gli uffici comunali interessati – ha detto Fioravanti commentando i risultati ottenuti – e tutto questo senza subire alcun ricorso. Le opere appaltate riguardano sia quelle a valere sul PNRR, sul Fondo complementare sisma, Pinqua e quelle Green, con un notevole velocità di istruzione delle pratiche, in tempi ridotti rispetto a quelli previsti dalla legge. Per il 2023 – ha aggiunto il sindaco – le risorse aumenteranno ancora.”  Quanto alla nuova Curva Sud dello stadio del Duca, il primo cittadino di Ascoli ha affermato che entro marzo si dovrebbe tenere la gara per affidare la progettazione dell’opera, con conclusione della procedura entro 6 mesi. Quindi i lavori per la struttura – importo 6,5 milioni-  molto attesa dai tifosi del club bianconero dopo la demolizione della vecchia curva, non partiranno prima del 2024.

Ponte di San Filippo

 

“E’ da rimarcare non solo la quantità ma anche la qualità del lavoro svolto dagli uffici preposti nel corso del 2022 – ha sottolineato il dirigente – considerando le complessità procedurali, la gestione degli aumenti delle materie prime nel settore delle costruzioni e l’evoluzione legislativa in materia di codici dei contratti, che cambiano spesso mettendo in difficoltà gli operatori pubblici e privati. Ma la professionalità diffusa degli addetti dei uffici comunali ha risolto i problemi che si sono presentati.”

Ex Sgl Carbon

Nel 2023 gli appalti nel territorio di Ascoli potrebbero arrivare a triplicare, rispetto al 2022. Ma tutto questo sembra non riguardi i 27 ettari dell’area ex Sgl Carbon, la cui riqualificazione è ancora ferma al palo. “I lavori per la bonifica della vasca di prima pioggia, quella più inquinata – ha spiegato ancora il sindaco Fioravanti – dovrebbero partire, con fondi Sisma entro la fine di quest’anno. Solo dopo potremmo ragionare sul recupero dell’area.”. Non sembra insomma, che ci sia molta fretta di avviare l’intervento..

Marco Traini

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