Ascoli.- Il Bari esce vittorioso in maniera immeritata dal Del Duca di Ascoli. Lo hanno aiutato il dfensore bianconero Falasco, che si è fatto espellere al 42′ per seconda ammonizione. E poi l’arbitro Abisso di Palermo, che prima ha negato un rigore alla squadra di Breda al 25′ ( assegnato e poi dopo il Var rimangiato) e poi invece lo ha concesso alla formazione pugliese, con rete siglata da Cheddira al 47′.
Rete che rimarrà l’unica del match dominato dall’Ascoli per tutto il primo tempo, con diverse occasioni create dai giocatori bianconeri. Un tiro di Mendes in area finito sull’esterno della rete, un rasoterra di Gondo parato da portiere barese Caprile, una staffilata di Collocolo anche questa neutralizzata dall’estremo difensore ospite.
Dall’altra arte, solo un contropiede del velocissimo attaccante e nazionale marocchino Cheddira che Botteghin ha sventato prima che presentasse in porta. Nel frattempo quasi ogni fallo degli ascolani veniva sanzionato con l’ammonizione dal fischietto palermitano, mentre quelli pugliesi restavano impuniti tra le proteste degli 8 mila spettatori ( esclusi i mille arrivati da Bari).
E così Falasco, dopo il cartellino giallo al 12′ ne prendeva un altro al 42‘ per un secondo fallo inutile e stupido a centrocampo e veniva cacciato – facendo infuriare l’allenatore Breda . Con un uomo in più e 4 minuti di recupero il Bari alzava la testa e in un’azione offensiva al 47’ otteneva anche un penalty per fallo dubbio di Botteghin su Cheddira. Lo stesso marocchino siglava il vantaggio biancorosso.
Nella ripresa l’Ascoli in dieci e con Quaranta a rinforzare la difesa ( fuori Giovane) continuava a fare la sua partita. Marsura e Forte sostituivano le punte Gondo e Mendes, con Breda che sperava ancora di recuperare lo svantaggio. Due occasioni per i pugliesi con Esposito e Cheddira sventate dalla difesa e Ascoli sempre in avanti per cercare il pareggio. Il mister bianconero giocava al 60′ anche la carta Dionisi al posto di Falzerano e il Picchio collezionava calci d’angolo, non riuscendo però a concretizzare le azioni. Nel recupero Dionisi penetrava in area e il centrale sloveno del Bari Zuzek lo faceva cadere a terra : ma per l’arbitro tutto regolare.
Veementi proteste degli ascolani ma non accadeva nulla. Il Bari alla fine vinceva 1-0 ad Ascoli del tutto immeritatamente, continuando a lottare per la promozione diretta in serie A. L’Ascoli invece si deve fermare a 36 punti, a metà classifica. Per Breda è la prima sconfitta in cinque partite. Voto 4 per la direzione arbitrale. mt
nella foto : Caligara (credit : ascolicalcio1898)