Ascoli.- Il 27 aprile scorso due malviventi erano entrati in casa di un imprenditore ascolano vestiti da finanzieri, con il pretesto di un controllo fiscale. Ma una volta dentro hanno immobilizzato l’uomo e lo hanno costretto ad aprire la cassaforte interna, portando poi via 10 mila euro in contanti ed un orologio rolex.
Il bello poi era che il colpo era stato organizzato dalla ex moglie – separata di fatto – dell’imprenditore vittima della rapina. Ma sono stati tutti scoperti e individuati dai carabinieri di Ascoli, San Benedetto e Taranto dopo complesse indagini. Mente del colpo la donna e il fratello di lei, che si sono serviti di due esecutori materiali dell’azione. Uno dei quali è stato rintracciato a Taranto, ed arrestato. Come agli arresti sono finiti i due organizzatori della rapina, rinchiusi su disposizione della Procura di Ascoli nel carcere piceno e in quello di Teramo. Ora sono tutti in attesa di essere convocati per l’interrogatorio di garanzia. Da notare che nella vicenda è coinvolto anche una quarta persona, dipendente dell’imprenditore.