Ascoli.- Maria Stella Origlia, coordinatrice di Italia Viva e i centristi Valeriano Camela e Francesco Viscione all’attacco. Gli esponenti politici esclusi dalle liste di Fioravanti e del centrodestra denunciano che tra i candidati vi sarebbero persone con sentenze passate in giudicato. Sarebbero cinque nelle file della maggioranza di destra ed uno nel centrosinistra. Secondo gli esclusi sarebbero stati condannati per diffamazione, molestie, bancarotta fraudolenta, appropriazione indebita e attività di gestione dei rifiuti non autorizzata.
Afferma Viscione : “A me, Origlia e Camela il sindaco Fioravanti e il comitato dei saggi hanno fatto l’esame del sangue, invece avrebbero dovuto fare un esame a 360 gradi della loro coalizione. La questione morale deve essere posta”.
Sottolinea l’ex consigliere regionale dell’UDC, Valeriano Camela : “I casellari giudiziari sono pubblici e tutti possono controllare. Noi siamo in regola ma siamo stati esclusi”.
foto : Francesco Viscione