Ascoli. Tornano gli “Ori della Quintana”. Collane e gioielli di grande pregio artistico offerte alle Dame dei Sestieri ascolani che le indosseranno durante la tradizionale rievocazione storica di inizio agosto, dedicata al patrono Sant’Emidio. A realizzarle gli artigiani della Cna, sulla base fedele delle rappresentazioni dei dipinti del Quattrocento ospitati in città, in particolare delle opere di Carlo Crivelli e Pietro Vannini.
Oggi la presentazione ufficiale della dodicesima edizione dell’iniziativa, presso la sede picena della Camera di commercio. Per l’occasione sono intervenuti lo stesso presidente regionale dell’ente, Gino Sabatini, il direttore provinciale Cna Francesco Balloni, la responsabile della sezione artistico Barbara Tomassini, l’assessore comunale agli eventi Monia Vallesi e per l’Ente Quintana, Massimo Massetti, mentre in collegamento da Ancona ha partecipato l’assessore regionale Giorgia Latini. Con loro le stesse Dame che li indosseranno nel corteo di domenica 7 agosto, facendone sfoggio anche durante la giostra equestre al Campo Squarcia.
“Da quando l’abbiamo ideata – ha detto Balloni – una sola volta l’iniziativa è stata sospesa, nel 2021. Questo a testimonianza dell’importanza di un progetto che unisce sempre di più gli artigiani ascolani con la Quintana, valorizzando al massimo capacità ed esperienze. Ci auguriamo che questo sia di buon auspicio per il settore, che nonostante le difficoltà generali continua a crescere, soprattutto nell’ambito della gioielleria.”
Senza il lavoro e l’impegno spesso gratuito degli artigiani la stessa Quintana avrebbe difficoltà a svolgersi. Lo ha ricordato nello stesso incontro Barbara Tommasini. E questo in quanto ai costumi, agli abiti e a tutti i materiali necessari a rendere affascinante e ricca la manifestazione. E dunque i monili preziosi che verranno indossati dalle Dame nel corteo del 7 agosto, ne rappresentano un’esaltazione ancora maggiore, a beneficio di cittadini e turisti.
I maestri orafi che in questa edizione hanno prodotto i gioielli sono Pietro Angelini, Silvano Zanchi, Giuseppe Coccia, Marilina Gasparrini, Davide De Iulis. Le Dame che li indosseranno per l’unica e rara occasione sono Lucia Rozzi per il Sestiere di Piazzarola, Valentina Piccinini per Porta Tufilla, Benedetta Vitelli per Porta Maggiore, Milena Ciotti per Porta Romana,, Valentina Leonardi per Borgo Solestà, Eleonora Malloni per Sant’Emidio (oggi assente).
Marco Traini
