Ascoli.- L’Assessore regionale alla Agricoltura e Sviluppo Economico Andrea Maria Antonini ha promosso due importanti tavoli per venerdì 10 marzo ad Ascoli Piceno.
Alle ore 10 presso la Sala dei Savi del Palazzo dei Capitani si svolgerà un incontro per approfondire aspetti e progettualità legate al presente e al futuro della zootecnia marchigiana e per parlare delle misure finanziare connesse , soprattutto con lo strumento del PSR (Piano Sviluppo Rurale) – alla presenza di allevatori e addetti ai lavori oltre che del Dirigente del servizio competente (Agricoltura e Sviluppo Rurale) Lorenzo Bisogni e dei funzionari dell’Ente.
L’Assessore Antonini illustrerà le principali misure che la Regione Marche intende promuovere a sostegno di tale comparto.
Il Vitellone Bianco dell’Appennino centrale
Si tratta di avvisi (di prossima pubblicazione) che riguardano, non solo aiuti a favore degli investimenti produttivi aziendali o destinati al benessere animale, ma anche interventi (indennità compensative) a beneficio del reddito degli agricoltori (zone montane), del pascolamento e dell’allevamento delle razze animali più soggette al rischio abbandono. In discussione, anche i possibili finanziamenti, da parte della Regione, a favore dei coltivatori marchigiani per i danni provocati da animali selvatici (lupi).
“L’ascolto diretto delle istanze provenienti da un segmento strategico e centrale nella vita della agricoltura marchigiana come quello zootecnico – dichiara l’Assessore Antonini – sarà sicuramente un utile momento, non solo per confrontarsi su finanziamenti e progettualità presenti e future, ma anche per ragionare su procedure amministrative regionali e su possibili vie di semplificazione delle stesse”.
A seguire, alle 17,00, sempre nel capoluogo piceno si terrà un secondo importante tavolo di confronto per discutere delle azioni sull’Agroalimentare inerenti alla “Specializzazione Intelligente 2021-2027”.
“La Regione Marche, su impulso del Presidente Acquaroli – spiega l’Assessore Antonini – grazie alle grandi possibilità offerte dalla nuova Programmazione Europea 2021-2027, ha stanziato risorse pari a 236 mln di euro destinate alle imprese marchigiane, con l’obiettivo di promuovere investimenti mirati nel campo della ricerca, dell’innovazione e della trasformazione all’interno di un segmento di punta del tessuto agricolo e produttivo della nostra regione”.