Ascoli.- Un Ascoli brutto, a tratti inguardabile ha perso oggi in casa con la Lucchese per 1-2. I toscani hanno meritato la vittoria, nonostante il gol del loro successo sia arrivato solo all’ultimo minuto grazie ad un rigore. Decisione presa dall’arbitro Milone su segnalazione del guardalinee dopo un mischia in area bianconera.
Ma gli ospiti hanno fatto la partita, creato numerose palle gol, sprecato clamorose occasioni da rete, graziando più volte la squadra di Carrera. Per poi segnare nella ripresa al 68′ con una stupenda punizione da 25 metri di Saporiti, con la sfera che si è infilata all’incrocio dei pali della porta difesa da Livieri. L’Ascoli invece ha giocato solo a sprazzi, con azioni di rimessa in velocità senza precisione e concretezza.
Con un centrocampo assente che spesso ha messo in difficoltà il reparto difensivo più del dovuto. Qualche sgroppata di Adjapong sulla fascia destra, qualche buona giocata di Marsura su quella sinistra e poco altro. Bianconeri pericolosi solo e raramente sui calci piazzati, per il resto spesso alle mercè della manovra della Lucchese.
Con Carrera che non prende provvedimenti e riceve fischi a non finire da tutto lo stadio , già al termine della prima frazione. E non si comprende come il tecnico possa lasciare in panchina per la maggior parte del tempo un talento come D’Uffizi, per farlo entrare solo con l’Ascoli in svantaggio.
Il giovane centrocampista entra, fa un cross al centro dell’area e Corazza al 72′ pareggia per il Picchio ( terzo gol per il centravanti) ridando speranza ai 4 mila spettatori presenti al Del Duca. Ma la gioia dura poco e i 5 minuti di recupero non bastano. Il contestatissimo rigore assegnato ai toscani al termine dei tempi regolamentari sembra per una trattenuta di Alagna – penalty poi realizzato da Sasanelli – prolunga il match di molto, ma alla fine la Lucchese vince 2-1.
Nuova bordata di fischi per il mister del Picchio più che per i giocatori bianconeri, colpevoli solo di non avere idee e schemi da applicare in campo. Nella classifica del girone B della serie C, l’Ascoli resta a 7 punti e si allontana dal vertice della graduatoria.
mt
nella foto : Marsura (credit ascolicalcio1898)