Ascoli.- Travolgente. Max Gazzè non ha deluso i suoi tanti fans nel concerto di domenica sera ad Ascoli. Accompagnato in Piazza del Popolo dall’Orchestra popolare del Saltarello, il cantautore romano ha deliziato il folto pubblico presente con un grande spettacolo musicale ed artistico.
Suonando grazie al supporto di un fenomenale gruppo di musicisti, coriste e ballerine tutti i suoi principali successi. Un’ora e mezza senza interruzioni, dove l’estro e la voce di Gazzè – con pezzi ballabili e veloci ed altri più suadenti e poetici – hanno entusiasmato le migliaia di spettatori presenti nel salotto ascolano, riscaldando cuore e anima di persone di tutte le età.
Un concerto, quello di domenica scorsa che dimostra come la musica vera, moderna e di qualità ma nel solco della più autentica tradizione melodica italiana, esiste ancora. Mentre quello che passa ora il convento, sia nei festival che nelle piazze che in tv, è per la maggior parte “immondizia musicale” – parole del compianto Franco Battiato – e niente più.
Immondizia mista a travestimento fisico ed artistico, che solo definire commerciale sarebbe un complimento. Fatta solo per abbassare il livello del gusto dei più giovani e trascinarli verso un non senso che nulla a che fare con la bellezza e l’arte. Immondizia che passerà, mentre invece le canzoni di Gazzè – popolari ma raffinate ed originali – resteranno. mt