Ascoli. – La Metalcoat di Bergamo diventa proprietaria dell’immobile che ospita le linee produttive della ex Plalam di Ascoli Piceno, rilevate dall’azienda lo scorso autunno.
L’acquisizione comprende un sito di oltre 110 mila metri quadri situato in un importante polo industriale, già scelto da brand internazionali del settore farmaceutico e del food.
Oltre a due building – uno dedicato agli uffici e uno per le linee produttive –, include anche un’ampia area edificabile, che apre nuove prospettive di crescita e opportunità di ampliamenti futuri.
Con questa operazione Metalcoat attua un passo cruciale per il consolidamento strategico sul territorio piceno, confermando la volontà dell’azienda di radicarsi e investire nella crescita.
A supporto di questo programma di rafforzamento, l’azienda si è avviata allo sviluppo di due nuove teste vernicianti che eliminano i fermi tra un ordine e l’altro, azzerando i tempi di cambio colore: questa evoluzione riduce i costi operativi e gli impatti ambientali, posizionando l’azienda all’avanguardia dell’efficienza industriale.
Matteo Trombetta Cappellani
“L’acquisizione del sito produttivo di Ascoli Piceno è un’operazione strategica che sottolinea il nostro impegno per il territorio e il nostro desiderio di continuare a crescere come gruppo,” afferma Matteo Trombetta Cappellani, Presidente e Amministratore Delegato. “Questo progetto non solo ci permette di consolidare la nostra presenza locale, ma ci proietta verso una crescita sostenibile anche a livello internazionale.”
Grazie ai suoi prodotti interamente realizzati con materiali provenienti da fornitori locali – dal grezzo agli imballaggi – Metalcoat aspira a diventare “ambasciatrice nel mondo dell’eccellenza Made in Marche. “