Ascoli. Il bilancio della CIIP spa oggi in consiglio comunale di Ascoli. Nel pomeriggio intorno alle 15 si discuterà dell’attività di una società mista pubblico-privata che secondo molti – cittadini di molte realtà dal capoluogo alla costa , comitati, associazioni – non ha gestito bene negli ultimi anni la distribuzione dell’acqua nelle provincie di Ascoli e Fermo.
E lo si farà nell’imminenza della nomina del nuovo presidente dell’organismo, che nonostante proteste, distinguo, documenti di molti Comuni dell’ascolano potrebbe essere ancora quello attuale – e cioè il fermano Pino Alati. Ma si sa : gli accordi politici a monte, trasversali e segreti, di cui la gente semplice non viene mai a conoscenza, sono quelli che contano. E se questi sono stati già raggiunti, dell’opinione pubblica e delle richieste e delle necessità dei residenti – prima di tutto quello di avere un acqua pulita e di buona qualità – non importa nulla. Tu mi questo e io ti do quest’altro, magari alle prossime elezioni : fine.
Vedremo se le ipotesi che circolano negli ultimi giorni saranno confermate. O se invece qualche amministratore pubblico avrà un sussulto di dignità e gli accordi li farà saltare- solo per rispettare l’interesse collettivo- riuscendo a far nominare un altro presidente, anche solo per avere una discontinuità che molti hanno richiesto da tempo. Nel frattempo il Piceno aspetta ancora il nuovo acquedotto con i mega investimenti promessi e mai realizzati.