Ascoli sconfitto dal Sudtirol nello scontro salvezza

Ascoli.- Sconfitta inattesa e bruciante per l’Ascoli oggi al Del Duca. Nello scontro diretto per la salvezza contro il Sudtirol, valido per la 2esima giornata di serie B, i bianconeri si sono fatti superare dagli avversari per 2-1.

Colpa anche di scelte tattiche sbagliate da parte di Castori – su tutti uno Streng titolare in attacco che non si è visto per oltre un tempo – e di imprevisti che hanno condizionato il match. Il più importante è stato l’infortunio del bomber Mendes, che è rimasto a terra all’inizio dopo un contrasto aereo. Il portoghese ha ripreso a giocare ma poi dopo pochi minuti è dovuto uscire, sostituito da Rodriguez.

E così un reparto offensivo zoppo non è riuscito a concretizzare la mole di gioco prodotta a centrocampo da Valzania, Di Tacchio e Falzerano, lasciando in equilibrio un match che doveva essere gestito meglio dalla formazione ascolana.

Una gara spigolosa interrotta da frequenti falli causati dalla squadra di Bolzano – ripetuti quelli di Tait non sanzionati dall’arbitro Di Marco – ha fatto il resto.

Il Sudtirol spezzando il gioco ha controllato la partita per una buona parte del primo tempo, poi ha avanzato il baricentro e infine ha colpito con un contropiede in velocità sulla fascia sinistra avviato da Casiraghi e concluso da Tait in area su assist di Davi. Uno a zero per gli ospiti al quinto minuto di recupero. Prima della fine viene espulso il direttore sportivo del Picchio Giannitti che dalla panchina aveva protestato per un presunto fallo di mano di Scaglia non visto da arbitro e Var.

Nella ripresa Castori fa entrare D’Uffizi per Giovane, e la manovra bianconera si velocizza. Tanto che già al 56′ arriva il pareggio dell’Ascoli. E’ lo stesso D’Uffizi a procurarlo : un suo tiro dal centro dell’area viene respinto ma poi la palla rimbalza su Tait e si insacca nella porta degli altoatesini.

La gara sembra cambiare verso, Falzerano e compagni premono e al 60′ un bel cross di Rodriguez trova la testa di Streng : incornata del finlandese e il portiere altoatesino Poluzi fa un mezzo miracolo per deviare in angolo una palla indirizzata nell’angolo basso. Poi ci prova Di Tacchio su punizione dal limite dell’area ospite, ma la barriera respinge. Inizia il valzer dei cambi, esce lo stesso Di Tacchio per Caligara ma il pressing bianconero perde forza.

Il Sudtirol alza la testa, avanza il baricentro e produce molte azioni che mettono in difficoltà la retroguardia ascolana ( buono l’esordio di Mantovani). Ma poi il gol della vittoria degli ospiti arriva su un clamoroso errore di Rodrigueza a centrocampo.

Lo spagnolo perde palla e Masiello ne approfitta : si lancia in avanti, triangola con Casiraghi , entra in area e trafigge Viviano con un diagonale secco. Sconforto per gli 8 mila spettatori giunti al Del Duca per vedere vincere il Picchio. Mancano 12 minuti alla fine, ai quali si aggiungono 7 minuti di recupero. Ma c’è solo un occasione vera per l’Ascoli di pareggiare.

E’ sempre Rodriguez che penetra in area dalla fascia sinistra, tira ma Scaglia davanti alla porta salva la formazione ospite. La gara finisce con la vittoria del Sudtirol per 2-1. Il Picchio resta fermo a 22 punti in zona playout.                            mt

foto : Valzania  (credit : ascolicalcio1898)

 

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