Ascoli.- Cambia tutto nell’associazione culturale Ascolipicenofestival che da 28 anni propone al pubblico concerti di musica classica (e non solo) sempre di alta qualità. Cambia il gruppo dirigente e cambia il direttore artistico. Cambia anche il calendario con il Festival internazionale di musica che non si svolgerà più tutto nel mese di settembre ma sarà diluito tra il 20 ottobre e l’8 dicembre.
Pioggia di concerti: ben 18 tra classica e qualche incursione nel jazz e nella musica etnica. La nuova stagione musicale è stata presentata questa mattina, nella Bottega del Terzo Settore, alla presenza del sindaco Marco Fioravanti, dell’assessore comunale Donatella Ferretti, dal presidente della Fondazione Carisap Maurizio Frascarelli e da Benito Vagnoni in rappresentanza della Cia Agricoltori Italiani. Presenti anche numerosi musicisti e insegnanti locali.
IL DIRETTIVO. A seguito dell’assemblea dei soci è stato eletto presidente, al posto dell’uscente Emanuela Antolini, l’imprenditore aquilano Berardino De Angelis da sempre impegnato nella promozione della cultura e dello sport (è dirigente della Ruby L’Aquila). Fanno parte del Consiglio direttivo Antonio Attorre, Claudia Giannelli, Paola Izzi, Vincenzo Marini Marini, Sabino Papagna e Rossana Sarchielli. Quale nuovo direttore artistico, al posto del pianista Roberto Prosseda, è stato nominato il violoncellista Giuliano De Angelis, anche lui aquilano, artista nel pieno della carriera internazionale e direttore anche di Festival Musical Square (Milano), Festival Abruzzo Musica, Festival Internazionale del Sannio e della Valle Caudina e Orchestra Benedetto Croce.
APF PER LA SCUOLA. “Oltre ad una offerta musicale di alto livello, per far apprezzare sempre di più la bellezza della musica come elemento per vivere meglio il quotidiano, e favorire il turismo culturale in una città affascinante come Ascoli Piceno, – afferma Giuliano De Angelis – ci poniamo tre obiettivi precisi. Il principale della direzione artistica di quest’anno è raggiungere gli studenti delle scuole. Ecco perché è stata creata una rassegna specifica, Apf per la scuola, con ben 4 appuntamenti dedicati agli studenti degli Istituti Comprensivi D’Azeglio, Luciani e di Offida. Vogliamo poi coinvolgere in questa rassegna molti giovani artisti di talento tra i quali Giulia Falzarano, Clarissa Bevilacqua, Michele D’Ascenzo e l’ensemble I Violoncellieri. Terzo punto valorizzare i migliori artisti ascolani: oltre ai giovani Alessio Falciani ed Enrico Mazzuca, quest’anno saranno artisti in residenza Francesco e Angelo Pepicelli, duo di origine ascolana, cameristi tra i più apprezzati in Italia e all’estero”.
BIG TRA GLI OSPITI . Il calendario sarà articolati nell’arco di due mesi, tutti i giovedì (sera) e le domeniche (poneriggio). Quali saranno i principali protagonisti del Festival? “Sono tanti e di fama mondiale – sottolinea sempre il direttore artistico – che sapranno dare continuità all’altissimo livello artistico delle passate edizioni. Ci saranno ad esempio il clarinettista Alessandro Carbonare, il violoncellista vincitore del prestigiosissimo Premio Tchaikovsky Denis Shapovalov, l’oboista Fabien Thouand, i pianisti Roberto Prosseda e Merita Rexha Tershana, la flautista Silvia Careddu, la violinista Linda Hedlund e i jazzisti Paolo Di Sabatino e Javier Girotto”.
POMERIGGIO CON WOLFGANG. L’anteprima di primavera del Festival, nell’auditorium “Emidio Neroni” – la location della Fondazione Carisap rimane la stessa di sempre anche quest’anno – con un imperdibile “Pomeriggio con Wolfgang”, e Wolfgang naturalmente sta per Mozart, ad ingresso libero. Di scena un quartetto per oboe e archi formato da Riccardo Bricchi primo oboe dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, dai solisti dell’orchestra da camera “Benedetto Marcello” di Teramo Renato Marchese ed Enrico Mazzuca violini, Alessandro Ascani viola e dal direttore artistico Apf Giuliano De Angelis violoncello. Verranno eseguiti il Quartetto per oboe e archi KV 370 e la Serenata Eine kleine Nachtmusik del genio di Salisburgo Wolfang Amadeus Mozart.