“Basta vitalizi d’oro ai politici regionali !”: Mov.5Stelle chiede ricalcolo contributivo

Ancona 4 febbraio – Sul sito della Regione Marche sono uscite le cifre dei vitalizi regionali. Gli importi mensili variano da un minimo di 780 euro a 4.578, a seconda del tempo che si è passato in Regione.
Stando a quanto riportato, alcuni godono anche di vitalizi da 54mila euro l’anno.
Attualmente sono 114 i politici marchigiani a percepire gli assegni, per un costo di 4 milioni e 300mila euro solo per il 2018.
«Cifre impressionanti, soprattutto considerando che vanno a sommarsi alle pensioni di base, di solito già abbastanza sostanziose. Per incassarla basta semplicemente una consiliatura di 5 anni e poi attendere di aver compiuto 60 anni. Senza parlare poi dell’assurda reversibilità a favore dei discendenti», così scrivono in una nota i parlamentari marchigiani del Movimento 5 Stelle.
«Il Movimento si è sempre battuto per abolire i privilegi della politica. Dopo aver eliminato i vitalizi alla Camera e al Senato, abbiamo previsto in legge di bilancio un meccanismo di blocco dei trasferimenti statali destinati a questo spreco, nel caso in cui le regioni non dovessero rimodulare e tagliare i vitalizi agli ex consiglieri. I soldi – proseguono i pentastellati – appartengono alla comunità e dovrebbero essere usati per aiutare a rilanciare una regione come le Marche in piena difficoltà economica e sociale, per strade, scuole, ospedali, trasporti, per il terremoto, il dissesto idrogeologico.” Per i parlamentari del Movimento 5Stelle, infine «visto che per tutti i cittadini italiani vige ormai il sistema contributivo, la politica ha il dovere di applicare lo stesso principio alla propria previdenza sociale. È una questione di equità».