Macerata.- Busta pesante nell’area sisma. Cgil, Cisl e Uil sono in attesa di segnali positivi dal giugno 2023 , da quando cioè le organizzazioni sindacali avevano incontrato il Commissario per la ricostruzione e chiesto il suo sostegno ad un provvedimento legislativo ad hoc.
Una norma in grado di definire la risoluzione della questione iniziando dalle centinaia di ricorsi pendenti. Peraltro, l’Agenzia delle Entrate si sta rivolgendo in Cassazione contro le procedure univoche delle Commissioni tributarie territoriali, che la vedono soccombente anche in Appello.
“Se non si mette mano ad una norma – affermano i sindacati- si rischia di creare ulteriori disagi per quanti hanno già vissuto il trauma del terremoto.”
Sono infatti oltre 10mila le persone interessate ai ricorsi di cui si occupano i legali dei sindacati. Il recupero medio per ogni lavoratore e contribuente ammonta a circa 1800 euro.
Su tutta questa partita, Cgil, Cisl e Uil non perdono la speranza e restano in attesa di una risposta da parte del Commissario Straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, che aveva assicurato un impegno anche in funzione d’interfaccia con il Governo per le tematiche di competenza del Ministero delle Finanze.