Ascoli Piceno 26 gennaio.- Pesante e inattesa sconfitta dell’Ascoli oggi in casa con il Perugia. Nella ventunesima giornata del campionato di serie B, i bianconeri marchigiani sono stati battuti per 3-0 dai biancorossi umbri, con tre reti realizzate tutte nel secondo tempo. Dopo una prima parte di gara in equilibrio, con gli umbri molto fallosi e puniti con ripetute ammonizioni, e l’Ascoli che ha provato tre volte a sbloccare il risultato – tiri di Ninkovic su punizione , Ciciretti dalla distanza e Frattesi in area – ma senza riuscirci, nella ripresa è stato un rigore assegnato al Perugia a portare in vantaggio gli ospiti. Fallo di Laverone su Dragomir al 51′ e penalty messo a segno da Verre. Cinque minuti dopo è il subentrato nordcoreano Han, a raddoppiare per i biancorossi sfruttando la sua velocità e anticipando tutti in area , a due passi dal portiere Bacci. L’Ascoli stordito, stavolta non ha saputo reagire come aveva fatto con il Crotone e non ha quasi mai spaventato il portiere umbro Gabriel. Inutili i cambi effettuati da Vivarini, con Rosseti e Ganz che in attacco non sono riusciti a cambiare il verso alla partita. E d’altronde il neoacquisto Ciciretti non è sembrato all’altezza di Ardemagni, che purtroppo è ancora infortunato.
Il terzo gol del Perugia, siglato da Falzerone è arrivato allo scadere del recupero. Alessandro Nesta, giovane trainer degli umbri ha vinto la gara sul piano tattico, resistendo ai bianconeri ascolani nel primo tempo e facendo i cambi giusti nella ripresa, a cominciare da Han al posto di Vido. Per l’Ascoli, fermo a 25 punti la zona play off ora si allontana di nuovo. Giustamente il mister Vivarini al termine della gara ha parlato della necessità di un bagno di umiltà della squadra, dopo l’eccessiva euforia che si era creata nell’ambiente nell’ultimo mese. Da segnalare che per la terza volta consecutiva, quando l’arbitro romano Valerio Marini dirige lo scontro tra Perugia e Ascoli, vincono gli umbri..
