Roma.- Applausi a scena aperta per il couturier marchigiano Vittorio Camaiani che ha presentato in anteprima nazionale nella settecentesca Coffee House di Palazzo Colonna la nuova collezione autunno inverno 2024-2025 dal titolo “Dal Cuore”.
Vittorio Camaiani si confronta con un simbolo eterno e più volte celebrato in molteplici forme artistiche: il cuore. Emblema del sentimento amoroso e della passione, ma anche custode delle nostre emozioni, il cuore è protagonista di questa suggestiva collezione che, dopo i viaggi estetici fuori da noi delle passate collezioni dello stilista marchigiano, ci porta invece dentro di noi. Il defilè è stato presentato da Elena Parmegiani, Direttore Eventi della Coffee House e della Galleria del Cardinale Colonna di Palazzo Colonna e giornalista di moda e costume.
Mosso dalla passione per il bello e affidato da sempre alle emozioni che guidano il suo lavoro, Vittorio Camaiani sceglie con questa collezione di parlarci di ciò che di più intimo e segreto possediamo; il cuore è la sede del nostro universo emotivo, delle nostre passioni, delle nostre vulnerabilità.
Camaiani lo trasla sui capi raffinati di questa collezione e il cuore proietta la sua sagoma sui tessuti preziosi come i cachemire e la duchesse di seta e viene continuamente evocato su ogni capo dal giorno alla sera. Non sempre nella sua sagoma ben nota, che troviamo nelle simpatiche etichette interne, a decorare giacchini in loden o intagliato nei cappellini baseball realizzati da Jommi Demetrio, ma anche decostruito (come nel corpino di organza dell’abito da sera a pannelli che evocano pezzi di cuore) o accennato (come nella tuta verde che ricorda un quadro futurista o nella sagoma di un pantalone da sera o nel collo di un cappotto), creazioni molto apprezzate che hanno riscosso molti applausi.
Questa dedica di Camaiani al simbolo dell’emozione più alta che possiamo vivere, l’Amore,vuole evocare al contempo l’amore dello stilista per la donna che veste sapientemente da anni e non da ultimo il suo amore per Roma, dove negli anni Novanta iniziò la sua carriera.
I capi più emblematici di questa collezione, nella parte giorno, sono le camicie bianche con passanti che “si abbracciano” nei colli e nei polsi, che troviamo anche a chiudere i cappotti di surialpaca e la cappa a cuore, declinata in vari colori e in vari tessuti dal bouclè al cachemire al surialpaca. Per la sera il cuore disegna la linea del tubino in duchesse rossa, poi lo ritroviamo nella tuta in crepe di lana nero con cuori intagliati a mano e nella mantella in doppio crepe con un cuore nascosto all’interno.
La palette cromatica della collezione spazia dai verdi, al rosso, al rosa al nero, al grigio, al blu. Segue la linea della collezione la ballerina morbida arricciata e lo stivaletto di gusto retrò realizzati da Lella Baldi.
Nel parterre degli ospiti VIP della sfilata si riconoscevano: la principessa Jeanne Colonna, le attrici Raffaella Paleari e Carla Cogliandro, l’attore Giulio Greco, l’influencer pittrice Anfissa Vassè, lo stilista astrologo e studioso di simboli Massimo Bomba, i pittori Amedeo Brogli e Paola Salomè.