Ascoli.- Sei imprese sospese per gravi violazioni delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
È il bilancio dell’ attività di controllo nei cantieri edili del Piceno svolte dai carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro Ascoli e del Gruppo tutela del lavoro di Venezia. Le irregolarità sono state accertate in cantieri del capoluogo piceno, di San Benedetto e di Arquata del Tronto. Ad Ascoli sono state sospese tre ditte su sei ispezionate in totale. Ad Arquata un attività operava con tre lavori in nero su quattro in totale. Sanzioni erogare a tutte le imprese che non rispettavano le norme in materia di salute e sicurezza.