Ancona.- Il caro energia è un tema sempre di stretta attualità che impatta sui conti delle famiglie, delle imprese e degli enti locali.
Dopo la mobilitazione promossa dall’Anci anche nelle Marche si prova a fare i conti con non poche difficoltà e incertezze. Lo stanziamento complessivo nel DL 17 dedicato al caro bollette è di 200 milioni di euro anche se non è chiaro quale sarà la quota parte destinata ai comuni delle Marche.
“Purtroppo – dice Valeria Mancinelli, Presidente di Anci Marche – non sapendo per quanto tempo dovremo sostenere questi costi è impossibile fare una stima attendibile circa gli stanziamenti statali di cui avremo bisogno, né valutare se quelli già stanziati di cui non abbiamo precisa contezza per le Marche come per le altre regioni, saranno sufficienti o se, come appare probabile avremo bisogno di ulteriori disponibilità”.
La preoccupazione è forte anche perché è impossibile prevedere per quanto tempo ancora i costi resteranno a questi livelli.
“Il Presidente Draghi ha aperto a nuovi interventi da parte del Governo. Come Anci Marche – conclude la Mancinelli – attendiamo le novità e poi faremo le valutazioni del caso che, al momento, non possono che essere parziali sussistendo incertezze sotto vari aspetti della questione”.