Ancona. Fermi 40 distributori di metano nelle Marche. Lo rende noto Federmetano che denuncia una situazione allarmante e drammatica per i suoi associati e gli operatori del settore, costretti ad erogare gas naturale ad un prezzo di vendita al pubblico superiore ai 2,999 euro al kilo ( fonte Osservaprezzi carburante).
“Oggi sul territorio nazionale si contano 220 impianti di distribuzione di metano per autotrazione, e molti di questi impianti sono stati costretti a chiudere, o sono prossimi alla fine dell’attività.
La situazione è talmente grave – sostiene Federmetano – che un terzo della rete distributiva della Toscana è già chiusa. Stessa cosa per quello che riguarda le Marche, dove sono oltre 40 i punti vendita non più operativi. Per non parlare della Sicilia e della Campania.
Uno scenario allarmante dunque, a fronte del quale il Governo si è mostrato finora assente e sordo agli appelli che da mesi gli stiamo rivolgendo, non considerando le proposte che da ottobre stiamo indicando per salvaguardare il settore, prima fra tutte la riduzione dal 22 al 5% dell’Iva. Abbiamo a che fare con un quadro destinato ad aggravarsi- conclude Federmetano- se non si interviene immediatamente con misure a sostegno del settore.”
credit : federmetano