Ancona.- “È soltanto dalla stampa che abbiamo appreso della convocazione d’urgenza, da parte del Governo, di un tavolo ministeriale sul caso dell’aeroporto Raffaello Sanzio, incontro che si è tenuto lo scorso venerdì. Ricordo al Presidente Acquaroli che su questa vicenda non mollo e continuerò a sollecitare chiarezza”. Lo dichiara la consigliera regionale del Partito democratico Manuela Bora.
La consigliera preannuncia, inoltre, un accesso agli atti per “esaminare i documenti discussi al tavolo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, oltre alla relazione redatta dall’Ing. Nardo Goffi (Dirigente Dipartimento Infrastrutture della Regione Marche) e le conclusioni dell’incontro”.
Bora evidenzia anche alcuni dettagli dell’accordo attualmente in vigore per i voli presso l’aeroporto di Falconara: “Desidero inoltre segnalare ai cittadini marchigiani una preoccupante sovrapposizione tra i bandi modificati da Atim (l’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche fortemente voluta dalla Giunta Acquaroli) e i contratti di sponsorizzazione, che teoricamente non dovrebbero essere correlati. Se avessimo affidato la gestione direttamente agli uffici della Regione Marche, anziché a un’agenzia esterna, probabilmente ora non staremmo riscontrando queste problematiche”.
Per Manuela Bora “Il fallimento di questo accordo, proprio mentre il brand Let’s Marche viene promosso in tutta Italia, è una responsabilità che ricade direttamente sul Presidente Acquaroli, che detiene anche la delega al turismo. Il rilancio dell’aeroporto, messo in salvo con grandi sacrifici dalla Giunta Ceriscioli, era una delle promesse elettorali dell’attuale governatore. Finora purtroppo l’unica cosa che sono stati capaci di fare è raccogliere un’imbarazzante immagine a livello europeo”.