Ancona – Plaudono alla sospensione dei mutui per le imprese e i privati che si trovano in difficoltà a causa dell’alluvione ma chiedono con forza indennizzi rapidi e tempestivi per le attività colpite dal nubifragio che tra il 15 e il 16 settembre tra il pesarese e l’anconetano, oltre a provocare 11 vittime (e due dispersi), ha generato danni ingentissimi alle attività.
“Alcune aziende sono completamente inagibili con macchinari da buttare via- spiega alla Dire il segretario di Cna Pesaro Urbino Moreno Bordoni- Se non arrivano aiuti sostanziosi e tempestivi sarà molto dura. La zona artigianale di Cantiano è stata colpita fortemente e registriamo danni importanti anche a Pergola. Per adesso la sospensione dei mutui è un’ottima notizia: le moratorie sui mutui così come successo con la pandemia sono salvifiche. E’ un primo mattone importante ma non basta- aggiunge Bordoni. Servono velocemente indennizzi per ristorare le imprese danneggiate ed in tal senso I 5 milioni annunciati da Draghi sono solo una prima piccola tessera di un puzzle che dovrà essere molto più ampio. Servono molte più risorse”.
Il segretario di Confartigianato Imprese Pesaro Urbino e Ancona Marco Pierpaoli ha appena terminato una riunione della giunta camerale quando risponde al telefono. “Chiediamo di ripristinare la viabilità dei territori colpiti dall’alluvione riconnettendo le imprese alla grande viabilità- aggiunge Pierpaoli- Molte zone sono difficili da raggiungere ed in tal senso ci arrivano segnalazioni da numerose imprese tra Senigallia, Ostra, Barbara, Cantiano e Serra Sant’Abbondio. Tante imprese sono ancora isolate ed hanno il problema di togliere acqua e fango dai propri capannoni. Bene la moratoria sul credito e l’intervento per garantire liquidità alle imprese ma oltre al ripristino dei collegamenti occorrono indennizzi veloci”.
Secondo Pierpaoli il futuro delle aziende del territorio “si gioca sulle tempistiche di reazione a questo evento calamitoso”. La velocità di assegnazione degli indennizzi alle imprese, infatti, è, secondo le associazioni di categoria, un fattore fondamentale per consentire al tessuto socio-economico locale di risollevarsi.