Roma.- Tra i metodi di pagamento online attualmente a disposizione, ve ne sono di molto innovativi, come ad esempio quelli che sfruttano le tecnologie del mobile payment. E, sebbene le opzioni per chi effettua transazioni e shopping online siano davvero numerose, rispetto a pochi anni fa, alcuni sistemi, come Paypal, sembrano non risentire della concorrenza. Tra le motivazioni c’è senza dubbio la capacità di rinnovarsi e i numerosi servizi offerti agli utenti digitali, ma anche e soprattutto la sicurezza.
Questo aspetto è primario nel mondo dei pagamenti online, dato che le truffe sul web sono all’ordine del giorno. Le cronache riportano spesso notizie relative a cybercriminali che riescono a gabbare anche grandi aziende, siti istituzionali e operatori bancari. Nessuno può dormire sonni tranquilli, per questo la sicurezza è uno dei pilastri di Paypal, che cerca di garantirla sotto i vari aspetti che possono interessare l’utente.
Paypal, l’espansione continua
Fondata alla fine del 1998 da un gruppo di imprenditori illuminati, PayPal prende il nome che tutti conosciamo soltanto nel 2001 quando cominciò a concentrarsi sui pagamenti online tra privati. Alla base del suo successo ci fu l’idea fondamentale di consentire le transazioni utilizzando semplicemente l’indirizzo e-mail. A contribuire alla diffusione di questo sistema di pagamento la lunga partnership con il sito di e-commerce eBay, terminata nel 2015.
L’espansione a livello globale di PayPal è continuata nel corso degli anni e va avanti tutt’oggi. Il portafoglio elettronico infatti sta esplorando e diffondendo le possibilità di effettuare transazioni e compravendita di criptovalute. Oggi i siti online, in particolare quelli dei casinò online, che accettano Paypal sono la maggioranza, seguiti dai siti di shopping, e da quelli che offrono servizi di intrattenimento.
La sicurezza garantita da Paypal
Qualunque utilizzo di questo strumento, che sia in un casinò online con PayPal, o per effettuare un pagamento o inviare i soldi a parenti ed amici, è garantito da un punto di vista della sicurezza.
La questione viene affrontata dall’azienda a vari livelli:
- Protezione acquisti
- Protezione dalle frodi
- Crittografia dei dati
Il primo aspetto interessa molto gli utenti che effettuano acquisti online. Sappiamo che le transazioni sul web non sempre vanno a buon fine, a volte non si riceve l’oggetto ordinato, altre volte, l’oggetto è danneggiato o non corrisponde alla descrizione. Quando ciò accade PayPal provvede a rimborsare l’acquisto. L’utente deve aprire una contestazione e se questa è fondata, riceve indietro i propri fondi. Dunque questa possibilità è una sicurezza aggiuntiva per chi magari effettua un acquisto su un nuovo sito di e-commerce. La stessa possibilità che un sito accetti pagamenti con PayPal è di per sé una garanzia.
Per quanto riguarda la protezione dalle frodi, Paypal utilizza delle tecnologie avanzate per prevenirle. Questo e-wallet infatti sfrutta degli strumenti di rilevamento che diventano più intelligenti, man mano che si effettuano transazioni. Questo è possibile, dato che vengono impiegate le informazioni provenienti dalla rete, con apprendimento di dati automatico e analisi.
Tutte le operazioni avvengono in ambienti protetti da sistemi di crittografia avanzati. Accedendo al sito Internet ufficiale oppure utilizzando l’applicazione mobile, ad esempio per effettuare ricariche nei casinò che accettano PayPal, la connessione e gli scambi avvengono attraverso il protocollo HTTP Secure. Questo vuol dire che tutti i dati trasmessi e ricevuti sono crittografati e protetti da malintenzionati. Se si utilizza una carta di credito collegata al wallet PayPal, i dati della carta sono protetti da tokenizzazione.
E ancora, la piattaforma supporta l’autenticazione a due fattori 3D Secure. Quindi quando si effettua una transazione con PayPal, oltre a inserire e-mail e password, bisogna verificarla con un codice che viene inviato tramite SMS oppure generato da app.